Notiziario di Venerdì 24 Marzo 2006
Ventotto anni fa di questi tempi l'Italia viveva il dramma del rapimento di Aldo Moro, lo statista della DC rapito da un commando delle Brigate Rosse e ucciso il 9 maggio del 78. E oggi la figlia di Moro, Agnese, autrice del libro Un uomo così, ha incontrato gli studenti del Majorana di Agrigento per una iniziativa promossa dalla Provincia regionale. Gli alunni hanno anche donato un DVD sulla figura e sul sacrificio di Aldo Moro, dvd che potrete seguire in coda al telegiornale di oggi. C'è un servizio.
Il 16 marzo 1978 un commando di brigatisti rossi rapisce il presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro e uccide i 5 agenti della scorta. 55 giorni dopo il cadavere dello statista viene fatto trovare nel bagagliaio di una Renault Rossa in via Caetani, angolo tra le sedi della DC e del PCI. Una scelta simbolica, visto che è proprio Moro l'artefice dell'ingresso nella maggioranza dei comunisti. Sono i 55 giorni più lunghi della Repubblica Italiana. 28 anni dopo, la figlia Agnese, che col padre ha avuto un rapporto speciale, raccontato nel libro Un Uomo così, parla agli studenti dello Scientifico Majorana. Giovani di due generazioni successive a quel drammatico periodo della storia italiana. Racconta aneddoti, particolari di Aldo Moro pubblico e privato e di una ferita non ancora rimarginata.