Notiziario di Lunedì 6 Febbraio 2006

Lo avevano annunciato ed è arrivato: dopo qualche giorno di tregua, il maltempo è tornato in Sicilia, con nevicate, vento forte di tramontana e temperature polari. A riportare l'inverno sono state correnti fredde provenienti dall'Europa Nord-Orientale. Imbiancate tutte le cime, ma per l'abbassamento delle temperature in Sicilia i fiocchi cadono anche nelle località al di sopra dei seicento metri dal livello del mare. La neve è caduta nel tratto fra Giacalone e Altofonte, in provincia di Palermo, della strada statale 624 che collega il capoluogo siciliano a Sciacca. La polizia stradale ha effettuato servizi di viabilità e consiglia agli automobilisti di viaggiare con le catene al seguito. Nevica anche sui Comuni delle alte Madonie, in provincia di Palermo dove comunque al momento si transita regolarmente. Obbligo di catene al seguito sulla strada provinciale per la stazione sciistica di Piano Battaglia. E la neve si attende nelle prossime ore anche nei comuni dell'entroterra della provincia di Agrigento, dove la temperatura si è notevolmente abbassata nel giro di poche ore, provocando disagi e problemi soprattutto alla circolazione. Difficili i collegamenti con le isole, a causa del mare in burrasca: fermi i traghetti per Lampedusa e Linosa, Pantelleria e le Egadi; viaggiano regolarmente le navi per le Eolie e Ustica. L'ondata di freddo di questi giorni non sarà di certo l'ultima dell'inverno: secondo il Servizio meteorologico il gelo proseguirà fino a primavera. Per le prossime ore, comunque, si prevede ancora termometro in picchiata nei valori minimi sulle zone interessate dalla perturbazione, con un lieve aumento delle massime nel resto della penisola. Insomma, sono tornati freddo e neve dopo una parentesi di clima primaverile. Alla faccia della Sagra del Mandorlo in Fiore, la tradizionale festa che celebra l'anticipo della primvera. ------ Il Gip del Tribunale di Agrigento, Alfonso Malato, ha convalidato l'arresto di Giuseppa Attardo, la donna di 38 anni anni, di Favara, che ha confessato, venerdì notte, al termine di un lungo interrogatorio, di avere ucciso il 27 gennaio scorso il commerciante di Camastra, Francesco Gambacorta. La donna è stata interrogata oggi al carcere di contrada Petrusa, alla presenza del giudice e dell'avvocato difensore. Giuseppa Attardo ha confermato la sua versione, secondo cui ha ucciso l'uomo perchè non voleva interrompere la relazione che i due intrattenevano da anni. La donna ha raccontato anche di avere subito delle vessazioni da parte dell'uomo. Gambacorta, titolare di un autosalone e di un bar, è stato ucciso in una stradina in contrada San Benedetto nella zona a nord di Agrigento, al confine con Favara. Il provvedimento di fermo è stato emesso dal pm Luca Sciarretta che ritiene il caso non ancora chiuso. Infatti, gli investigatori ritengono che la donna possa anche avere avuto un complice nel portare a compimento l'omicidio. ---- L'assessore regionale al Lavoro Francesco Scoma presenterà domani in commissione Lavoro all'Ars un disegno di legge col quale intende risolvere la questione dei Lavoratori socialmente utili in servizio negli Enti locali. E' questo il risultato dell'incontro che si è svolto in mattinata a Palazzo d'Orleans al quale hanno partecipato il presidente della Regione Salvatore Cuffaro e il direttore dell'Agenzia per l'Impiego Rino Lo Nigro, i rappresentanti dell'Anci, dell'Urps e dei sindacati. Nel corso della riunione Scoma ha ribadito la volontà del governo di "svuotare il bacino dei lavoratori precari attraverso la stabilizzazione dei circa 18 mila lavoratori ancora presenti. Il ddl potrebbe approdare in aula entro la fine del mese. La volontà è quella di stabilizzare tutti i precari degli Enti locali adeguando i contratti di diritto privato da triennali a quinquennali e mantenendo lo stesso contributo economico fino a 24 ore settimanali. ----- Firmata oggi a Roma un'intesa tra Stato e Regione per interventi di assistenza a favore degli immigrati che sbarcano in Sicilia. A sottoscrivere l'accordo sono stati, per il governo siciliano l'assessore alla Presidenza, Michele Cimino e per quello nazionale, il Sottosegretario del Ministero dell'Interno, D'Alia. L'accordo l'intesa riguarda le attività di supporto per fronteggiare le situazioni d'emergenza connesse agli sbarchi, soprattutto di carattere assistenziale, sanitario, socio psicologico, igienico ed alloggiativo per il tempo strettamente necessario alla identificazione ed al trasferimento degli immigrati nei centri di accoglienza. Inoltre la Regione si impegna a fornire il proprio supporto alle Prefetture in ordine alla possibile individuazione di aree attrezzate ed immobili anche di proprietà regionale, idonei per l'allestimento di strutture di primo soccorso ed accoglienza. Cimino ha dichiarato che in tempi ristretti sarà installata nell'area portuale di porto Empedocle una tenso struttura idonea per la prima accoglienza degli immigrati. ----- Nuovo incontro, oggi pomeriggio, nella sede di Forza Italia tra il presidente della Provincia, Enzo Fontana, e i segretari provinciali della Casa delle Libertà. Al centro dell'incontro la nomina del nuovo assessore in Giunta, dopo le dimissioni di Eugenio D'Orsi, del nuovo PSI, che ha lasciato la carica per essere candidato alle prossime elezioni regionali. Al posto di D'Orsi dovrebbe andare Carmelo Picarella, del PRI, partito che di recente ha deciso di far parte della maggioranza di centro destra. Tra le novità nell'Esecutivo, anche la nomina di Giovanni Taverna di Alleanza Nazionale che prenderà il posto di Domenico Palumbo Piccionello. Fontana oggi ha avuto anche dei colloqui separati con i rappresentanti dei partiti per valutare un rilancio della coalizione e del programma amministrativo. E' probabile che già stasera l'accordo venga raggiunto e che entro questa settimana vengano nominati i nuovi assessori. Fontana nei giorni scorsi ha anche incontrato il segretario provinciale dell'MpA, Roberto Di Mauro, che non era stato invitato al vertice di maggioranza di due settimane fa.

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