Notiziario di Mercoledì 11 Gennaio 2006

Come tre anni fa ad Agrigento, nel suo ultimo viaggio in Sicilia, anche oggi a Ragusa, tappa numero cento del suo settennato, il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, ha invitato i siciliani ad avere maggiore intraprendenza imprenditoriale, a valorizzare l’esistente, a non farsi piegare dalla mafia. Occorre impegno civile e morale, ha detto, per sconfiggere quel male antico che va sotto il nome di mafia. Nel combatterla, ha proseguito, sono stati fatti progressi e altri ne faremo. Poi rivolgendosi ai giovani ha detto di nutrire loro particolar fiducia: è motivo di speranza per tutti, ha proseguito, la volontà manifestata dai giovani di partecipare alla difesa delle istituzioni contro le aggressioni della criminalità organizzata. Ma al centro del suo intervento, oltre all’appello al dialogo e alla pacatezza rivolto alle forze politiche, c’è la Sicilia delle occasioni mancate, dello sviluppo negato, delle sue contraddizioni. E a Ragusa ha ripreso i concetti espressi ad Agrigento, 3 anni fa, a proposito delle carenze infrastrutturali, denunciate anche dagli amministratori e dai politici ragusani. Ha parlato della mancanza di adeguati collegamenti viari, sollecitando a sviluppare quelli marittimi. Come dissi ad Agrigento per il porto di Porto Empedocle, ha sostenuto Ciampi, anche qui per il porto di Pozzallo occorre progettare uno scalo delle crociere turistiche internazionali. Come vedete io ripeto sempre le stesse cose, ha concluso con un pizzico di autoironia. Ad accogliere Ciampi ovviamente c'era il presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, che ha pronunciato il discorso di benvenuto: In Sicilia, ha detto, non può essere ignorato il peso derivante dalla presenza di fenomeni di delinquenza criminale e mafiosa che frenano e talvolta fermano buone e opportune iniziative. Domani Ciampi sarà a Siracusa e venerdì concluderà la visita in Sicilia a Palermo. --------- Sul fronte delle ferrovie c’è un progetto per la velocizzazione della linea ferroviaria Palermo-Agrigento, nella tratta da Fiumetorto ad Agrigento. Il progetto prevede una riduzione dei tempi di circa il 15 per cento, attraverso la rettifica delle curve, la soppressione dei passaggi a livello e il contenimento delle pendenze massime. Oggi a Palermo si è svolta una riunione alla presenza dell'assessore Michele Cimino, alcuni esponenti del ministero delle Infrastrutture, il direttore del dipartimento Programmazione Gabriella Palocci e i dirigenti di rete ferroviaria. Lo stesso progetto è affiancato anche dalla realizzazione di un servizio di tipo metropolitano nel nodo di Agrigento che parte da Aragona fino ad Agrigento Centrale e Porto Empedocle, e saranno realizzate le due fermate a Fontanelle ed a San Michele. L'investimento complessivo ammonta a 163 milioni di euro. ------- E i disagi degli agrigentini dovrebbero avere fine il 26 marzo prossimo. Per quella data infatti è previsto il ripristino definitivo della linea 834 Agrigento – Catania – Milano. Lo ha comunicato il direttore della zona territoriale Sicilia di Trenitalia, Giuseppina Buongiorno, al sindaco Aldo Piazza che ha auspicato un anticipo della data. Trenitalia Sicilia ha giustificato la situazione sostenendo che la soppressione è dovuta all’operazione decoro di 720 vetture considerate inidonee. Il sindaco ha fatto presente i disagi affrontati dai cittadini in partenza per Milano, costretti a salire sui bus messi a disposizione dalle Ferrovie fino alla stazione di Catania. Sulla vicenda oggi è intervenuto anche Tano Cavaleri dei comunisti Italiani accusando di incapacità la classe dirigente agrigentina. --------- Comincerà il 27 febbraio prossimo, a Palermo, il processo d'appello per l'ex ministro democristiano Calogero Mannino, accusato di concorso in associazione mafiosa. Il dibattimento si aprirà davanti ai giudici della seconda sezione della corte d'appello. Il procedimento proviene dalla Sezione unite della Cassazione che il 12 luglio scorso ha annullato con rinvio la condanna a cinque anni e quattro mesi che erano stati inflitti all'ex segretario regionale della Dc dai giudici d'appello di Palermo l'11 maggio 2004. ------- Sono state in tutto 389.416 le presenze turistiche registrate nel 2005 dalle strutture alberghiere di Agrigento, l'1,81 per cento in più rispetto al 2004. I dati sono stati forniti dall’ufficio statistica dell’azienda autonoma soggiorno e turismo di Agrigento dai quali emerge che nel 2005 vi è stato un incremento dei turisti stranieri, più 5,31 per cento di arrivi e 7,72 per cento di presenze, a fronte di un calo di presenze turistiche di italiani. Comunque, quasi il 23 per cento delle presenze sono state determinate da turisti provenienti dalla stessa Sicilia. Resi noti anche i dati relativi al dicembre 2005 che ha visto un incremento delle presenze del 3,94 percento rispetto allo stesso mese del 2004. ------- E’ in programma domani al Grand Hotel dei Templi di Agrigento il congresso regionale della Filcams Sicilia. I lavori avranno inizio alle 15,30 con la relazione del segretario uscente Cono Minnì, cui seguirà il dibattito. Le conclusioni saranno affidate a Mariella Maggio, componente della segreteria regionale. Il congresso riprenderà venerdì mattina con l’intervento, tra gli altri, del segretario nazionale della Filcams Cgil, Carmelo Carabella. A presidere l’assemblea sarà Piero Mangione, segretario provinciale della Cgil. ------- Freddo al teatro Pirandello di Agrigento per il mancato funzionamento dell’impianto di riscaldamento. Una situazione di disagio per gli attori e soprattutto per il pubblico in platea, come emerso ieri sera in occasione dello spettacolo di Enrico Montesano Nojo vulevan savuar…ancor. Già Alba Parietti, lo scorso mese di dicembre, aveva denunciato questo inconveniente. E oggi l’assessore alla cultura Andrea Cirino tranquillizza tutti assicurando che l’impianto di riscaldamento tornerà a funzionare a regime nel giro di qualche giorno. Già sono ripristinati i circuiti di ingresso del teatro, zona artisti e palcoscenico, con gli annessi
camerini e la zona orchestrale, mentre sono parzialmente funzionanti da questa sera file palchi e palchetti.

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