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Notiziario di Mercoledì 16 Novembre 2005

La scure del commissario dello Stato si abbatte sulla legge sul demanio marittimo, approvata dall’Ars il 26 ottobre scorso. Impugnata, in particolare, la lettera "e" dell’articolo uno della norma che prevede il rilascio delle concessioni sui beni del demanio marittimo e l'esercizio delle attività portuali e produttive. Secondo il Prefetto Carlo Fanara, si violerebbero tre articoli della Costituzione e due dello stesso Statuto siciliano. L’applicazione della legge potrebbe avere in Sicilia effetti dirompenti sull'equilibrio del territorio giacchè, a giudizio del commissario, potrebbero essere mantenuti illegittimamente centinaia di manufatti realizzati sulle coste per uso turistico, balneare, sportivo o ricreativo su terreno di demanio marittimo in violazione delle vigenti disposizioni che prevedono l’inedificabilità assoluta sulla fascia costiera. Esultano le opposizioni che avevano paventato il rischio che le spiagge siciliane potessero trasformarsi in proprietà privata. Intanto a Palazzo dei Normanni oggi s’è tenuto un vertice sul caro-gasolio nelle isole minori, presenti, tra gli altri, Cuffaro, l’assessore Michele Cimino, il sindaco di Lampedusa, Bruno Siragusa e l’Associazione dei pescatori dell’isola. Al termine il governo si è impegnato a rimuovere la differenza tariffaria con un intervento della Regione. Si tratta, ha detto Cimino, di una attenzione verso le problematiche che affliggono i settori produttivi dell’isola, come la pesca. E dalla finanziaria regionale, intanto, scompare la voce relativa al contributo di 516 mila euro a favore del centro storico di Agrigento. Un paradosso pirandelliano, l’ha definito il deputato dei Verdi, Calogero Miccichè, per il quale mentre il centro destra locale esulta per l’approvazione del piano particolareggiato di recupero, la maggioranza a Palermo taglia il contributo. Miccichè conclude annunciando che proporrà di inserire nella Finanziaria il capitolo di spesa a favore del centro storico di Agrigento. --------- Costituito ad Agrigento un nuovo comitato a sostegno della candidatura di Rita Borsellino alle primarie dell’Unione. Del comitato fanno parte numerose personalità della Provincia, che ritengono necessaria una figura come la Borsellino per il rilancio della Sicilia. -------- Oggi è proseguito il processo su mafia e politica a carico dell'ex assessore comunale di Palermo, Domenico Miceli, originario di Sambuca di Sicilia, accusato di concorso in associazione mafiosa. Oggi ha deposto in aula Michele Costa, ex assessore alla Trasparenza del comune di Palermo, citato dalla difesa. Costa ha parlato della trasparenza amministrativa con la quale ha operato Miceli durante il periodo in cui è stato in carica nella giunta di Diego Cammarata. Intanto, i giudici del tribunale, presieduti da Raimondo Lo Forti, hanno citato nuovamente in aula per il 23 novembre il presidente della Regione, Salvatore Cuffaro. Il Governatore era stato convocato nelle scorse settimane, ma a causa di impegni istituzionali non era stato presente. ------- Cresce a vista d'occhio il numero dei "casi sospetti" di mala sanità in Sicilia tanto che il ministro Francesco Storace ammette la triste coincidenza di eventi luttuosi. I presunti episodi di mala sanità ormai si susseguono a ritmo quasi quotidiano. Tante, forse troppe, le morti sospette: donne che muoiono di parto, anziani sottoposti ad interventi apparentemente semplici che misteriosamente finiscono col portare alla morte. L'ultimo episodio in ordine di tempo riguarda un uomo di 52 anni morto nell'ospedale di Trapani dopo essere stato operato a Mazara del Vallo per una ernia inguinale, un'operazione di routine che però per delle complicanza lo ha portato al coma per una emorragia cerebrale. E ancora ricordiamo l'increscioso episodio verificatosi a Santa Margherita Belice dove una bimba è morta per una disfunzione cardiaca a causa della mancanza di una struttura sanitaria ad hoc nel territorio, come evidenzia in una interrogazione il deputato Ferro. I familiari sono stati addirittura costretti, in preda alla disperazione, a portare la piccola nella locale farmacia in cerca di aiuto ma per la piccola non c'è stato nulla da fare. L'elenco potrebbe ancora continuare. Su tutti questi episodi intanto sono in corso indagini della magistratura che riguardano decine di medici. Da un mese e mezzo si è anche insediata la Commissione per la Sicurezza del Paziente istituita dalla Regione proprio per esaminare la situazione del "rischio clinico" in Sicilia e che a dicembre renderà noti i risultati delle ispezioni. Per Carlo Marcelletti, direttore dell'Unità pediatrica di cardiochirurgia del Civico di Palermo, se si vuole risolvere il problema si deve intervenire alla radice e dunque verificare la situazione soprattutto nei pronto soccorsi e nelle sale operatorie. Tra tanta mala sanità ed in segno di buon auspicio va segnalata comunque un'isola felice della Sanità siciliana: l'Ismett, l'istituto per i Trapianti di Palermo dove oggi è stato effettuato un trapianto di fegato su un bimbo greco di 3 anni colpito da una epatite fulminante dopo aver ingerito dei funghi velenosi. L'intervento ha avuto esito positivo, segno questo che non proprio tutto sul fronte della Sanità siciliana è da buttar via! --------- Si terrà sabato 19 novembre ad Agrigento, presso la Biblioteca Museo Luigi Pirandello alle 9,30, un congresso provinciale sul tema "La poesia siciliana tra dialetto e lingua". La manifestazione ha lo scopo di valorizzare il dialetto siciliano ed in particolare la poesia dialettale. Interverranno tra gli altri il presidente dell’associazione culturale "Nino Martoglio", Aristotele Cuffaro, il direttore della Biblioteca Museo Pirandello, Calogero Carbone e l'assessore provinciale alla cultura, Santino Lo Presti. Durante il congresso interverranno poeti dialettali, operatori culturali e scrittori dell'agrigentino. E' previsto l'intervento artistico del quartetto di fiati diretto dal maestro Salvatore Puglisi di Grotte. A moderare i lavori sarà la nostra Daniela Spalanca.
 
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