Notiziario di Mercoledì 23 Febbraio 2005
La Cgil è incredula nell’apprendere che l’assessorato regionale all’Industria abbia potuto escludere dall’accordo di programma quadro sicurezza e legalità per lo sviluppo il consorzio Asi di Agrigento. Erano stati avanzati 2 milioni e 190 mila euro. Il segretario generale Piero Mangione intervenendo sulla vicenda si dichiara esterrefatto dal comportamento dell’assessorato perché in questo modo ha smentito i tanti giudizi espressi dalla DDA di Palermo circa la presenza allarmante sul territorio agrigentino della mafia. Infatti, spiega Mangione, se da un lato la magistratura segnala la presenza di cosa nostra sul territorio e quindi occorre maggiore sicurezza per le attività industriali, dall’altro lato con il provvedimento adottato, l’assessorato all’Industria, ritiene che tutto ciò non corrisponda al vero.