Notiziario di Venerdì 2 Luglio 2004
Un nuovo gestore per il dissalatore di Gela. A chiederlo è la direzione del Petrolchimico che ha inviato una nota al presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, perchè individui un nuovo gestore dopo che è scaduto il contratto con l'Eni. La Raffineria di Gela, che avanza circa 50 milioni di euro a saldo della conduzione e della manutenzione degli impianti di produzione di acqua dissalata, inoltre ha comunicato che non intende più impegnarsi in questa attività. L'azienda dell'Eni ha dato 15 giorni di tempo affinché la Regione individui un nuovo gestore per l'attività del dissalatore, scaduti i quali si disimpegnerà dall'attività produttiva dell'impianto. Un eventuale rischio di fermo degli impianti, metterebbe a dura prova molti comuni della provincia di Caltanissetta ed Agrigento, compreso il capoluogo, consorziati con il dissalatore di Gela.