Notiziario di Martedì 29 Giugno 2004
Ergastolo per i boss Nino Madonia e Giuseppe Lucchese per l’omicidio del segretario regionale del PCI, Pio La Torre e dell’autista Rosario Di Salvo, avvenuto il 30 aprile 1982. La sentenza è stata emessa ieri sera dai giudici della corte d’assise. A sostenere l’accusa sono stati i PM Nino Di Matteo e Domenico Gozzo che, durante il dibattimento, attraverso le dichiarazioni del pentito Salvatore Cucuzza, autoaccusatosi del delitto, hanno ricostruito le fasi esecutive dell'agguato. Gli inquirenti durante la requisitoria hanno sollevato l'ipotesi dei cosiddetti mandanti occulti dell’omicidio estranei a Cosa nostra che avrebbero ispirato l'omicidio dell'ex segretario comunista. Nell'eliminazione dell'esponente comunista, dunque, giocò un ruolo non solo l'intento vendicativo di Cosa nostra per le azioni messe in campo dal deputato ma anche la volontà di evitare che La Torre continuasse nel suo impegno. Al momento della lettura del dispositivo di sentenza, fatto dal presidente della Corte, Renato Grillo, non c’era alcun dirigente dei DS.