Notiziario di Sabato 17 Aprile 2004
Potrà essere utilizzata tutta l’acqua dell’invaso Garcia, presso Contessa Entellina, in provincia di Palermo. Scongiurata, pertanto, l’ipotesi di uno scarico a valle a causa dell’eccessivo volume ad oggi presente nella diga. Accogliendo le ipotesi avanzate dall’ufficio per l’emergenza idrica, il Registro italiano dighe ha autorizzato la possibilità di destinare circa due milioni di metri cubi d’acqua nella diga Arancio, in territorio di Sciacca. Il trasferimento dei quantitativi idrici avverrà tramite la condotta che unisce i due invasi. L’acqua verrà destinata, oltre che al settore potabile, agli agricoltori delle province di Palermo, Trapani ed Agrigento che gravitano nel comprensorio dell’invaso. La diga Garcia, che intercetta le acque del Belice sinistro, ad oggi contiene circa 79 milioni di metri cubi d’acqua, vale a dire circa 9 in più di quelli attualmente autorizzati.