Notiziario di Venerdì 5 Marzo 2004
La corte d'assise d'appello di Palermo ha respinto l'istanza di scarcerazione per Salvatore Vitale, proprietario del maneggio di Villabate dove fu rapito il piccolo Giuseppe Di Matteo, il figlio del pentito che è stato strangolato e poi sciolto nell'acido. I difensori di Vitale hanno voluto ripercorrere la strada giudiziaria che nelle scorse settimane ha portato fuori dal carcere il boss Salvatore Gallina, anche lui condannato perché accusato di essere stato il carceriere del piccolo Di Matteo. I giudici del Tribunale del riesame di Palermo lo avevano scarcerato perché otto anni dopo il suo arresto il processo non si è ancora concluso. Il collegio giudicante, applicando due pronunce dell'anno scorso della Corte costituzionale, aveva