Notiziario di Lunedì 12 Gennaio 2004
Storie di droga e di prostituzione. Tre fatti che hanno caratterizzato la cronaca domenicale nel triangolo Palermo-Agrigento-Delia. Cominciamo dalla vicenda più grave, quella che ha avuto per protagonista una casalinga di 36 anni di Palermo, madre di due bambine, che dopo avere comprato ed iniettatasi una dose di eroina davanti alle bimbe, ha avuto un grave incidente stradale andandosi a schiantare con la propria auto contro un guard rail in via Regione Siciliana. Le due bambine, di 10 e 7 anni, sono finite all'ospedale, mentre la donna si è salvata grazie a due iniezioni di Narcan, l'antidoto che neutralizza gli effetti stupefacenti. E da Palermo ad Agrigento, in particolare al quartiere Monserrato, dove gli agenti della Guardia di Finanza, nel corso di un normale controllo, hanno arrestato un uomo di 43 anni perché trovato in possesso di 16 grammi di hashish. A casa dell'uomo, inoltre, i militari hanno rinvenuto e sequestrato altri 10 grammi di sostanza stupefacente e un bilancino di precisione. E da Delia, provincia di Caltanissetta, la boccaccesca storia con protagonista un imprenditore agrigentino, al quale è costato caro un incontro erotico avvenuto in casa di due sorelle marocchino che lo avrebbero derubato di 1250 euro. L'uomo ha anche sostenuto di essere stato minacciato con un coltello. Nell'abitazione delle nordafricane è successo il finimondo quando i Carabinieri hanno voluto sentire la loro versione. La maggiore avrebbe inscenato una crisi isterica, lanciando oggetti all'impazzata contro i militari e l'imprenditore, mentre l'altra avrebbe chiesto una visita medica asserendo di essere incinta di due mesi. Dei 1.250 euro, anche se l'imprenditore ha dichiarato che nel portafoglio aveva in tutto 2 mila euro, non è stata trovata alcuna traccia. I carabinieri hanno denunciato la più giovane per minacce aggravate e corruzione di minorenne, in quanto nell'appartamento era presente un bimbo di 5 anni e mezzo e lo stesso imprenditore.