Notiziario di Mercoledì 29 Ottobre 2003
Un'ondata di sbarchi senza precedenti: ben sei in poco meno di 24 ore. Un vero e proprio assalto alla costa di Lampedusa con più di 500 clandestini approdati tra la scorsa notte e oggi pomeriggio. L'ultimo sbarco in ordine di tempo, intorno alle 17: un barcone con decine di clandestini a bordo, è giunto al porto dopo essere stato avvistato nel canale di Sicilia da un aereo militare Atlantic in servizio di pattugliamento nel Mediterraneo. E sempre questa mattina si sono registrati altri tre sbarchi. Nei pressi della zona ponente di Lampedusa sono stati avvistati 133 clandestini prevalentemente iracheni e palestinesi, raggiunti dagli uomini della Guardia di Finanza. Altri 155 clandestini sono stati bloccati a terra dai carabinieri, nei pressi di Cala Madonna. Gli immigrati, di diverse nazionalità, sono riusciti a raggiungere l'isola con un barcone, che è stato abbandonato sulla spiaggia, eludendo la sorveglianza a mare. E nella tarda mattinata un altro barcone, con decine di clandestini a bordo, è stato avvistato a 13 miglia da Lampedusa dal motopesca 'Avvenire', nei pressi dell'isolotto di Lampione. Ieri sera, nel giro di poche ore, altri due sbarchi: il primo barcone, con a bordo 61 extracomunitari, è arrivato al molo Favaloro poco dopo le 21.30. Intorno a mezzanotte è arrivata l'altra carretta del mare con a bordo 68 clandestini, ancora una volta tutti uomini. Nove di loro, sospettati di essere i presunti scafisti, sono stati presi in consegna dalla guardia di finanza. Due sono finiti in manette. Ad un certo punto il centro di accoglienza ha ospitato più di 300 extracomunitari. Un'emergenza che ha spinto il ministero degli Interni ad organizzare un ponte aereo per trasferire molti di loro in altri Centri. E' il primo effetto delle decisioni assunte nel corso del vertice di ieri ad Agrigento, alla presenza del sottosegretario all'Interno Antonio D'Alì, nel corso del quale è stato stabilito che la struttura di Lampedusa sarà utilizzata solo come base temporanea di smistamento degli immigrati.