Notiziario di Sabato 22 Gennaio 2000
La decisione del governo regionale di affidare la zona di Kolymbetra nella valle dei templi al Fai, ha suscitato le polemiche dei due deputati agrigentini di Forza Italia, Angelino Alfano e Michele Cimino.Secondo Angelino Alfano il governo regionale guidato da Angelo Capodicasa invece di rilanciare sulla legge istitutiva del parco della valle dei templi, assume ancora una volta posizioni demagogiche. Come in un film famoso dove Totò con un regolare atto di vendita, vendeva la fontana di Trevi ad ignari turisti, così Capodicasa ha venduto una fetta di valle dei templi.Per Cimino solo con l'approvazione della legge istitutiva del parco archeologico, la città di Agrigento potrà utilizzare l'immenso patrimonio storico culturale in funzione del suo sviluppo, attraverso una sinergia tra enti locali, camera di commercio, consorzio universitario e le rappresentanze sindacali, economiche e professionali presenti sul territorio.La politica del carciofo, ha dichiarato Cimino, è dannosa e il Presidente della Regione si appresta a svilupparla sulla pelle degli agrigentini, sponsorizzando iniziative frammentarie, come quella raggiunta con il Fai, che pregiudicano concretamente la progettualità legislativa complessiva su tutto il perimetro della valle dei templi.