Notiziario di Lunedì 2 Giugno 2008
Libertà e democrazia. Valori ribaditi nei discorsi ufficiali, oggi, 2 giugno, in occasione delle celebrazioni per la Festa della Repubblica, che si sono tenute ad Agrigento. Una data fondamentale quella di oggi per la storia dell’Italia, giorno nel quale il nostro Paese diventa una Repubblica. Oggi a Villa Bonfiglio e al Teatro Pirandello la tradizionale cerimonia con la deposizione di una corona d'alloro ai piedi del monumento ai caduti e la consegna delle onorificenze.
E’ una delle date fondamentali del Paese Italia, assieme al 25 aprile, festa della Liberazione e al 4 novembre, Giornata delle forze armate. E’ il 2 giugno festa della Repubblica, la data di celebrazione del giorno in cui, 62 anni fa, gli italiani scelsero la forma repubblicana su quella monarchica, a seguito di un referendum popolare. Dopo la deposizione di una corona di alloro ai piedi del monumeto ai caduti a Villa Bonfiglio, la cerimonia celebrativa è trasferita al teatro Pirandello. Letto il messaggio del Capo dello Stato, un messaggio che quest’anno puntava sul rischio regressione civile in Italia.
Al termine la suggestiva cerimonia di consegna delle onorificenze a 14 persone che si sono distinte nell’esercizio delle loro funzioni. Da oggi è ufficiale della repubblica, Rodolfo Passaro, colonnello dei Carabinieri, per alcuni anni in servizio ad Agrigento ed oggi responsabile della Dia di Palermo