Notiziario di Venerdì 10 Novembre 2006
Irregolarità nei controlli sull’attività di caseifici nella zona della Valle del Belice. Con questa accusa la Procura di Sciacca ha emesso due misure cautelari interdittive nei confronti di Calogero Caracappa, responsabile del Distretto Veterinario di Sciacca e di Michele Bono, anch’egli veterinario e dipendente dello stesso Distretto. Le due misure sono state firmate dal Gip del Tribunale di Sciacca, Giuseppe Miceli, che ha accolto la richiesta presentata dal PM, Salvatore Vella, titolare dell’inchiesta. Le indagini rigurdano i controlli nel settore della produzione e commercializzazione di prodotti lattiero caseari, che hanno già portato al sequestro a Santa Margherita di Belice di un notevole quantitativo di formaggi ritenuti in cattivo stato di conservazione e di un caseificio attivato abusivamente, nel cui ciclo produttivo veniva utilizzata dell’acqua non dichiarata potabile ed attinta dal sottosuolo in assenza della prescritta autorizzazione. Secondo quanto emerso, i due veterinari, nonostante fossero a conoscenza che il caseificio fosse stato attivato abusivamente, omettevano di adottare gli opportuni provvedimenti previsti dalle norme, procurando al titolare dell’opificio, come sostiene l’accusa, un ingiusto vantaggio patrimoniale.