Notiziario di Lunedì 2 Ottobre 2006
Agrigento si è svegliata stracolma di rifiuti, questa mattina, a causa dello sciopero degli operatori ecologici dipendenti dell'ATI, l'Associazione Temporanea di Imprese, che gestisce il settore. Una protesta, sostengono i sindacati, per tenere viva l'attenzione sui problemi dei lavoratori che da mesi denunciano ritardi nei pagamenti degli stipendi, ma ritenuta illegittima dai vertici della società d’ambito Gesa Agrigento due. Vediamo.
E a proposito di rifiuti. Sale a cinque il numero dei Comuni nei quali la società d’ambito Dedalo Ambiente Agrigento tre ha attivato, in alcuni quartieri, la raccolta differenziata dei rifiuti. Dopo Palma di Montechiaro, Licata, Canicattì e Ravanusa, il servizio è decollato anche a Naro. Gli operatori raccolgono, porta a porta in maniera differenziata, i rifiuti nel quartiere Baglio. In questa prima fase vengono servite 320 famiglie, ma progressivamente l’intervento riguarderà tutta la Città. La differenziata, sostiene la presidente della Dedalo Ambiente e sindaco di Naro, Maria Grazia Brandara, è il servizio sul quale la Società punta in via principale e consente di rispettare l’ambiente garantendo la possibilità di conservare le risorse per le generazioni future.