Notiziario di Venerdì 7 Luglio 2006
Apertura dedicata ancora alla politica regionale. E’, infatti, ufficialmente nato il governo Cuffaro bis. In giunta anche tre donne e l’ex presidente dell’assewmblea regionale siciliana, Guido Lo Porto.
Il servizio.
"Abbiamo rispettato gli impegni presi. Avevo detto che avrei presentato il governo il giorno dopo l'elezione del Consiglio di Presidenza e così è stato". E' soddisfatto il presidente della Regione Salvatore Cuffaro che oggi pomeriggio ha presentato a palazzo d'Orleans ai giornalisti la nuova giunta di governo. Un esecutivo caratterizzato, nelle novità, dalla presenza di tre donne e di quattro tecnici. Rappresentata anche la provincia di Agrigento con Pippo Scalia. Il nuovo governo regionale è composto da Dore Misuraca (Fi) al Turismo; Nino Beninati (Fi) alla Cooperazione; Giovanni La Via, docente universitario in quota Fi, all'Agricoltura; Roberto Lagalla, radiologo palermitano e presidente del Consorzio Universitario agrigentino, gradito sia a Fi che all'Udc, alla Sanità; Mario Torrisi (Udc) alla Presidenza; l'ex magistrato Agata Consoli, tecnico di area Udc, ai Lavori pubblici; Guido Lo Porto (An) al Bilancio; Pippo Scalia (An) al Lavoro; Giovanna Candura, consigliere provinciale di An a Caltanissetta, all'Industria; Lino Leanza (Movimento per l’autonomia) ai Beni Culturali; Paolo Colianni, di Enna pure lui dell’Mpa, alla Famiglia, e, sempre per l’MPA, al Territorio l'avvocato Rossana Interlandi. "Non ho aumentato le poltrone - ha continuato Cuffaro presentando i nuovi assessori - come avrei potuto fare e come è avvenuto in sede nazionale. Gli assessori erano e sono rimasti 12, ha aggiunto". Cuffaro ha poi espresso "un particolare ringraziamento" nei confronti del neo assessore ai Lavori Pubblici Agata Consoli, ex magistrato con un passato in inchieste di mafia. "La sua presenza - ha spiegato - soprattutto in un settore come quello dei Lavori pubblici, è emblematica della scelta di puntare sulla legalità e sulla trasparenza fatta da questo governo".