Notiziario di Sabato 1 Luglio 2006
Da qualche tempo la Regione sta inviando a tutti i siciliani la nuova tessera sanitaria, con tanto di lettera di accompagnamento del presidente Cuffaro. Può capitare che si verifichino degli intoppi anche clamorosi. Come quello successo a Ribera dove ad una donna è stata recapitata la tessera, ma la destinataria è morta da quasi sedici anni. E' accaduto, come detto, a Ribera. Il postino ha bussato alla porta di un appartamento in corso Umberto e ha consegnato un plico a Paola Tornetta. La donna, aprendo la missiva, è rimasta sbalordita scoprendo che all'interno c'era la tessera sanitaria della madre, Caterina Cocchiara, nata il 7 giugno del 1914 e deceduta a Ribera il primo ottobre del 1990.
Presentati a Raffadali i risultati dello screening sulla popolazione riguardante la prevenzione delle patologie tiroidee e colon-rettali. L’iniziativa rientrava in un progetto promosso dai medici Scaffidi Abbate e Bosco che nel corso di un incontro hanno tracciato un primo bilancio. Lo screening è il frutto di una convenzione siglata tra il Comune e l'Azienda ospedaliera S.Elia di Caltanissetta rappresentata dal direttore generale Paladino e quello sanitario Amico. Scopo dello screening è stato quello di monitorare la popolazione e di abbattere i tempi di attesa della diagnostica. In 4 sedute sono stati visitati oltre 100 pazienti. Soddisfatto dell’iniziativa l'assessore comunale alla Sanità, Silvio Cuffaro, che ha rivolto un invito di una maggiore collaborazione ai medici di base e a tutti i cittadini in maniera tale da rendere più proficuo questo progetto.