Notiziario di Venerdì 6 Gennaio 2006

In apertura la politica. Adesso è ufficiale: Totò Cuffaro è il candidato della Casa delle Libertà alla presidenza della Regione. Il via libera alla riconferma dell’attuale governatore è avvenuto ieri al termine di un vertice di maggioranza, alla presenza dello stesso Cuffaro. Già da oggi saranno affissi nelle città siciliane i manifesti elettorali, in attesa della convention di sabato 14 gennaio a Palermo. Dunque, a giugno i siciliani sceglieranno tra Cuffaro e il candidato dell’Unione Rita Borsellino. Il servizio.
I primi manifesti andranno in tipografia domani. Vi si legge: "un impegno di Governo che continua, Cuffaro Presidente". Sono bastate un paio d'ore ai partiti della Casa delle Libertà per stabilire nel vertice di ieri a Palazzo d’Orleans, a Palermo, quello che da alcuni giorni era diventato sempre più chiaro: sarà il governatore uscente a sfidare il candidato del centrosinistra Rita Borsellino. Per quanto protratta nel tempo la decisione di ricandidare Cuffaro, con voci che volevano al suo posto Stefania Prestigiacomo o Gianfranco Micciché, al governatore uscente manca ancora l'appoggio del Movimento per l'autonomia del suo amico Raffaele Lombardo, il quale chiederà al Consiglio federale del partito, che si svolgerà a Roma l’11 gennaio, di scegliere da che parte stare. E prima delle regionali di giugno, ci saranno le politiche di aprile. Lombardo, che ha sempre lasciato intendere di voler andare dove lo porta Cuffaro, questa volta si dimostra prudente, anche se il governatore non ha dubbi: "starà con noi, dice, il suo elettorato è di centrodestra". Intanto, alla riunione di palazzo d'Orleans non c'era nessuno degli uomini di Lombardo. Un passo indietro rispetto all'ultimo vertice d'autunno, quando il leader del Mpa, sul pianerottolo della sede palermitana di Forza Italia, annunciò ai cronisti che l'alleanza si poteva fare partendo da alcune condizioni fondamentali. La prima, che non si é verificata, era quella di anticipare le regionali rispetto alle nazionali. Alla convention di Palermo del 14 gennaio sarà invitato anche il segretario nazionale dell'Udc Lorenzo Cesa. Presenteremo tre-quattro idee nuove, ha aggiunto Cuffaro. Il resto lo farà uno staff incaricato di preparare il nuovo programma. È ovvio che continueremo sulla strada già tracciata in questi mesi. Poi, sentiremo la gente, parleremo con la società civile e i partiti. Con la riunione di tutti i rappresentanti della Casa delle Libertà, ha detto il coordinatore regionale di Forza Italia Angelino Alfano, abbiamo messo a punto i dettagli tecnico-organizzativi. È una manifestazione con la quale prenderà il volo la campagna elettorale.

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