Notiziario di Giovedì 30 Giugno 2005
E' il segnale del rinnovato impegno a favore del Sud, del quale Berlusconi ha parlato in occasione del voto di fiducia al suo governo. L'aeroporto di Agrigento e il raddoppio della 640, fanno parte adesso, dell'agenda di Governo. Il neo ministro per l'attuazione del programma, il socialista Stefano Caldoro, si è subito calato nella parte e ha incontrato nei giorni scorsi su richiesta dell'onorevole e segretario regionale del Nuovo PSI Vincenzo Milioto, il presidente dell'ENAC Vito Riggio. Sul tavolo il potenziamento degli scali di Palermo e Catania e la realizzazione dell'aeroporto di Agrigento, che con molta probabilità dovrebbe essere turistico. E sull'eventuale realizzazione dell'aeroporto che dovrebbe sorgere a Racalmuto in contrada Acquamenta qualcosa comincia a muoversi: la Banca Intesa ha già finanziato 50 miliardi delle vecchie lire, ne servono altri 70. Ottimista e fiducioso sulla fattibilità dello scalo è il presidente dell'AAVT, Marcello Massinelli, che ieri è stato ascoltato dalla commissione speciale di vigilanza sulle società partecipate, presieduta dal consigliere dell'opposizione Pasquale Amato. L'obiettivo - ha illustrato Massinelli- è quello di realizzare un project financing , in cui la Regione contribuisce con il 50% dei fondi, il resto è a carico dei privati. L'ottimismo di Massinelli è stato stroncato oggi dagli esponenti provinciali di Italia dei Valori, i quali hanno illustrato una mozione da sottoporre all'esame del consiglio provinciale con la quale chiedono lo scigliomento dell'AAVT .