Notiziario di Giovedì 31 Marzo 2005
Potrà essere attivato entro cinque mesi il dissalatore a Porto Empedocle, che servirà per l’approvvigionamento idrico della città di Agrigento. Il Presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, commissario delegato per l'emergenza idrica, infatti, ha firmato il decreto col quale vengono finanziate la realizzazione delle cosiddette “opere civili” e la compartecipazione col comune di Agrigento alle spese di fornitura idrica. Le opere civili consistono, in sostanza, di una serie di infrastrutture necessarie al funzionamento dell’impianto di dissalazione (basamento su pali di sostegno, pennello a mare, pompe di sollevamento, cabina elettrica, etc.) il cui costo totale è di 6 milioni di euro. Soggetto attuatore di queste opere sarà il Genio civile di Agrigento che potrà realizzare i lavori entro cinque mesi. L’impianto di dissalazione vero e proprio, capace di erogare fino ad un massimo di cento litri al secondo, sarà realizzato, invece, dalla “Ctida Sistet”, la società che a breve firmerà il contratto con il comune di Agrigento, garantendo la fornitura dell’acqua al prezzo di 1,18 euro al metro cubo. Al riguardo, il commissario delegato concorrerà al pagamento della produzione idrica per 0,61 euro/mc, in ragione, cioè, dell’aumento del costo derivante dalla dissalazione.