Notiziario di Lunedì 7 Marzo 2005
E’ stata eseguita nella camera mortuaria dell’ospedale S. Giovanni di Dio di Agrigento, l’autopsia sul corpo di Maurizio Giglione, il giovane di Raffadali trovato morto venerdì pomeriggio. L’esame è stato eseguito dal medico legale Antonina Argo, dell’Università di Palermo, su disposizione del PM Camillo Poilucci della Procura della Repubblica di Agrigento, titolare dell’inchiesta. Il medico legale ha impiegato un paio d'ore prima di ritenere concluso il proprio lavoro, reso ancor più difficile dalle pessime condizioni di conservazione del cadavere. Il corpo del giovane è rimasto molti giorni in mezzo alle campagne tra Raffadali e Montaperto, in balia degli agenti atmosferici che ne hanno minato l'integrità. L'unico dato sicuro è che la morte del pregiudicato risalirebbe ad alcuni giorni prima del ritrovamento, avvenuto grazie a un pastore intento a far mangiare il proprio gregge in contrada Cannelle. Sul fronte delle indagini non si registrano novità. Secondo quanto emerge dal lavoro svolto dai carabinieri di Agrigento, nessuno tra i conoscenti del giovane ucciso ha collaborato con le forze dell'ordine, indicando una pista investigativa da seguire per ricostruire presto i contorni della vicenda.