Notiziario di Martedì 28 Dicembre 2004
Ancora novità nell?inchiesta Alta Mafia della DDA di Palermo che lo scorso 29 marzo, in provincia di Agrigento, portò all?arresto di una quarantina di persone, tra cui politici, imprenditori ed esponenti mafiosi. La Procura della Repubblica di Palermo avrebbe avviato un procedimento contro ignoti per il danneggiamento di due bobine che contenevano le risultanze di alcune intercettazioni telefoniche effettuate nell'ambito dell'operazione antimafia. I giudici palermitani avrebbero inoltre revocato l'incarico al precedente perito che aveva il compito di trascrivere i risultati delle intercettazioni e contestualmente ne hanno nominato un altro che è al lavoro da pochi giorni. E nell?ambito della stessa inchiesta ci sarebbero altri quattro indagati, i cui nomi al momento sono coperti dal segreto istruttorio. Tra questi ci sarebbe anche una donna. Intanto il legale di fiducia dell'ex deputato regionale dell'Udc, Vincenzo Lo Giudice, Limuti, ha fatto sapere che ricorrerà al Tribunale della Libertà di Palermo contro il provvedimento del GIP che ha rigettato l'istanza di scarcerazione per il suo assistito, non concedendo i domiciliari.