Notiziario di Martedì 16 Novembre 2004
E a proposito della questione Mezzogiorno, di cui ha parlato nel suo intervento il capo dello Stato, il presidente della Regione Cuffaro condivide la protesta del vice ministro all’Economia, Gianfranco Miccichè, che ieri ha fortemente contestato la nuova finanziaria del governo nazionale, minacciando le dimissioni. Miccichè, ha detto Cuffaro, fa bene a porre con forza questo tema perché questa è una finanziaria che non ha come protagonista lo sviluppo del Mezzogiorno. Questo Paese, ha detto il governatore, corre se corre il Mezzogiorno. In Italia, ha concluso Cuffaro, c'è un Mezzogiorno in ritardo e quindi occorre rafforzare gli strumenti che servono a creare occupazione e posti di lavoro, in sintonia ed in sinergia totale con il principio della sussidiarietà. E critiche alla finanziaria vengono anche espresse dal dipartimento economico dei comunisti italiani di Agrigento. In una nota a firma di Enzo Marù si accusa il governo Berlusconi di essere antimeridionale. Decisa anche la pubblicazione di 20 mila volantini che saranno distribuiti ai cittadini nei quali sono illustrati i danni che la Finanziaria produrrà al sud.