Notiziario di Lunedì 8 Novembre 2004
Ha interessato anche la provincia di Agrigento l’inchiesta condotta dalla Procura di Caltanissetta su una presunta truffa per ottenere benefici economici nel reimpianto di vigneti. Dodici ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite dalla sezione di polizia giudiziaria della guardia di finanza, a carico di viticoltori delle province di Caltanissetta, Agrigento e Siracusa, ma anche di due funzionari degli ispettorati dell’agricoltura di Caltanissetta e Siracusa. Tra gli arrestati il narese Calogero Paceco e ancora Ignazio Tricoli di S. Cataldo, Santo Baldi di Sommatino, Antonino Pio Marchese di Caltanissetta e Michele Lonzi, Santo Toscano e Salvatore Lo Stimolo entrambi di Riesi. Le indagini della guardia di finanza nascono dalle denunce presentate dai dirigenti degli Ispettorati provinciali dell'agricoltura di Caltanissetta e Siracusa e da querele da parte di viticoltori di alcune province siciliane e del nord. E' stata cosi' accertata l'esistenza di numerosi documenti falsi, rilasciati dagli ispettorati di Caltanissetta e Siracusa, relativi alla cessione di diritti di reimpianti di vigneti intestati da agricoltori siciliani a favore di imprenditori delle province di Agrigento, Reggio Emilia, Modena, Siena, Marsala e Caltanissetta.