Notiziario di Giovedì 4 Novembre 2004
Il collaboratore di giustizia Giovanni Brusca ha rinunciato oggi a presenziare alle due udienze dei processi che lo vedono imputato a Palermo di omicidio. Per il pentito sarebbe stata la prima uscita davanti ai giudici, dopo l'arresto avvenuto sabato scorso a Roma durante un permesso premio, perché trovato a parlare col telefonino. Brusca ha fatto sapere, tramite il suo avvocato, che rinunciava a partecipare all'udienza. Il primo processo si svolge davanti ai giudici della terza sezione della Corte di Assise e riguarda l'omicidio di Gaudenzio Giammalva, assassinato nel '76 a San Giuseppe Jato; l'altro si tiene, in abbreviato, davanti al Gup Mazzeo, per l'omicidio di Vito Salvia, assassinato l'8 settembre '94 a Borgetto, nel palermitano.