Notiziario di Martedì 26 Ottobre 2004
E passiamo alla politica. Si prevede fumata bianca, questa sera, per l’elezione del nuovo presidente del consiglio provinciale di Agrigento, dopo le dimissioni di Rino Lo Giudice. Ad occupare la poltrona più alta di sala Giglia, sarà sempre un esponente UDC. In ballottaggio, Pietro Luparello, il più votato in assoluto alle provinciali del 2003 e Carmelo Castiglione, attuale capogruppo del partito e già presidente del consiglio provinciale nel corso della precedente consiliatura. Il nodo verrà sciolto nel corso di un riunione del gruppo UDC, in programma poco prima dell’inizio della seduta, alla quale dovrebbe partecipare anche il segretario provinciale del partito, Marco Zambuto. L’accordo tra i partiti della maggioranza di centro destra è maturato al termine della riunione di ieri che ha sancito, però, la rottura con il nuovo PSI. Il partito del garofano, infatti, rivendicava la carica di presidente del consiglio ed aveva anche avanzato la candidatura del capogruppo Lillo Traina. Ma l’accordo non c’è stato e per tutta risposta, come si sa, i socialisti hanno deciso di congelare gli assessori Lo Presti alla Provincia e Nino Volpe al comune capoluogo. Vedremo, comunque, se l’accordo maturato all’interno della casa delle Libertà supererà il banco di prova dell’aula. Archiviata la pratica relativa all’elezione del presidente del consiglio provinciale, si procederà al rimpasto nella Giunta, già annunciato dal presidente Fontana. Dovrebbero lasciare il loro posto gli assessori Macedonio e Pumilia di Forza Italia e il senatore Giuseppe Ruvolo dell’UDC.