Notiziario di Lunedì 4 Ottobre 2004
Si blocca l'iter del referendum promosso dai partiti "minori" del centrosinistra, oltre che da Radicali, Repubblicani e Nuovo Psi, contro la legge elettorale approvata dall'ARS che prevede, appunto, lo sbarramento del 5 per cento dei voti. I tecnici dell'assessorato regionale agli Enti Locali hanno rilevato alcuni errori in sede di approvazione della legge che non consentirebbero di procedere al referendum. L'assessorato agli Enti locali ha chiesto un parere all'Ufficio legale della Regione: sotto esame le norme sulle elezioni nei comuni e nelle province e che per lo Statuto si tratta di materie che non possono essere oggetto di referendum. Si ipotizza un ritorno in aula della legge elettorale con lo scorporo della parte che riguarda gli enti locali e la riapertura dei termini per la raccolta delle firme necessarie a indire il referendum. Per i deputati di Sicilia 2010, con in testa Leoluca Orlando, si tratta di un nuovo pasticcio che dimostra l’inquietante approssimazione del legislatore.