Notiziario di Lunedì 13 Settembre 2004
Settimana decisiva, quella che si è aperta oggi, per le sorti del comune di Agrigento. Il sindaco Piazza entro giovedì dovrà nominare la nuova Giunta, dopo le dimissioni, datate 7 settembre scorso, degli assessori. In città tiene banco l’ipotesi di un coinvolgimento di alcuni deputati nazionali nel nuovo Esecutivo, in particolare di Angelino Alfano, di Forza Italia, il cui ingresso è salutato positivamente in primo luogo dall’assessore regionale Michele Cimino. Per la Casa delle Libertà si tratterebbe della formazione di una giunta d’alto livello, per il centro sinistra, invece, si tratterebbe di una bocciatura senza appello per il sindaco e per gli assessori che sino ad oggi hanno amministrato la città. E oggi intervengono i tre consiglieri comunali dell’Ulivo, Hamel, Licata e Lauricella, per i quali i parlamentari nazionali vogliono mettere Piazza sotto tutela. E’ la conferma, proseguono i tre, che la vita amministrativa di Agrigento in questi ultimi due anni, è stata gestita col sistema dei “pupari” che hanno imposto le scelte più negative provocando gli errori che hanno portato la città verso il baratro. Per l’Ulivo questa situazione è mortificante sotto il profilo istituzionale e tradisce il mandato che i cittadini hanno affidato democraticamente con il loro voto.