Notiziario di Venerdì 28 Maggio 2004
Il presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, ha incontrato stamani al comune di Agrigento, Leonarda Gebbia, sorella di Filippo Gebbia, vittima innocente della strage di Porto Empedocle avvenuta il 21 settembre del 1986 davanti al bar Albanese e che provocò sei morti. Filippo Gebbia passeggiava con la fidanzata, quando venne raggiunto dai colpi di mitraglietta dei killer che dovevano compiere la loro missione di morte contro gli esponenti del clan Grassonelli. Cuffaro ieri aveva incontrato i familiari del piccolo Stefano Pompeo, il bambino di 11 anni ucciso il 21 aprile 1999 a Favara in un agguato di mafia. Stiamo portando avanti con decisione, ha detto, un percorso di legalità che passa anche attraverso il riconoscimento di un diritto per troppo tempo negato. Si tratta di familiari di vittime della mafia che non erano a conoscenza del fatto di essere destinatari dei benefici previsti dalla legge regionale.