Notiziario di Mercoledì 25 Febbraio 2004
Condannati all'ergastolo e a trent'anni in primo e secondo grado, alcuni killer di Cosa Nostra sono stati assolti dalla corte d'assise d'appello dopo il rinvio della Cassazione. Sono Pietro Salerno, Francesco Tagliavia e Lorenzo Tinnirello, che restano detenuti perché condannati per altri reati. Il processo prende in esame sei delitti, tra i quali quello dell'ex presidente del Palermo Calcio Roberto Parisi, titolare dell'azienda Icem, assassinato insieme al suo autista il 23 febbraio 1985. La Corte d'assise d'appello ha ritenuto insufficienti le sole dichiarazioni del pentito Emanuele De Filippo, uno dei killer del commando, reo confesso.