Notiziario di Sabato 7 Febbraio 2004
Ha toccato anche Agrigento l'inchiesta su una presunta truffa di diversi milioni di euro a società di servizi telefonici italiani, con l'attivazione illegale di migliaia di linee che erano poi gestite da extracomunitari che chiamavano a casa a costo zero. L'operazione è stata condotta dalla polizia postale di Catania che ha arrestato 7 persone, mentre risultano indagate a piede libero altre 21 persone. L'indagine è stata avviata nel settembre del 2001 con intercettazioni di comunicazione, appostamenti, pedinamenti e perquisizioni in diverse città d'Italia, tra le quali, come detto, Agrigento. L'organizzazione, secondo gli investigatori, aveva la sua base operativa a Catania dove vi erano diversi esercizi di telefonia a pagamento illegali, i cosiddetti phone-center, due dei quali sono stati posti sotto sequestro.