Notiziario di Mercoledì 17 Dicembre 2003

Definì Michele Santoro un killer dell'informazione. Per questa accusa, il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Davico, ha condannato oggi alla pena di un mese di reclusione e al pagamento di 5 mila euro, Bent Parodi, presidente dell'ordine regionale dei giornalisti. I fatti risalgono al marzo 2001, quando nel corso di un convegno sull'abusivismo edilizio, organizzato dalla Curia Vescovile di Agrigento, Parodi definì i giornalisti Attilio Bolzoni di Repubblica, Cristina Mariotti dell'Espresso e lo stesso Santoro, all'epoca conduttore di Raggio Verde su Rai Tre, killer dell'informazione, giornalisti in malafede al servizio di una parte politica. L'intervento aveva suscitato la dura reazione del Comitato di Redazione di Repubblica che aveva anche sollecitato le dimissioni di Parodi da presidente dell'Ordine. Michele Santoro ha proposto querela, difeso dagli avvocati Arnaldo Faro e Caterina Malaventa, che in una nota manifestano apprezzamento per la decisione del giudice che, sostengono, restituisce onorabilità ad un grande professionista dell'informazione. Contro Parodi è pendente anche un procedimento civile intentato da Attiolo Bolzoni.

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