Notiziario di Venerdì 5 Settembre 2003
Torna ad Agrigento a distanza di un anno. Nell’ottobre 2002 inaugurò il nuovo istituto commerciale Sciascia. Venerdì 19 settembre, invece, Pier Ferdinando Casini, presidente della Camera, parteciperà alla cerimonia di commemorazione del giudice Rosario Livatino, nel 13.esimo anniversario della sua barbara uccisione. Casini, invitato dalla Provincia e dalla sezione provinciale dell’associazione nazionale magistrati, interverrà alla giornata di apertura dell’ormai tradizionale convegno organizzato dai magistrati agrigentini sui problemi della giustizia in Italia. Convegno che, anche stavolta, si concluderà con la consegna delle borse di studio intitolate alla memoria del magistrato ucciso, agli studenti di Giurisprudenza più meritevoli. Una visita che cade in un momento delicato del dibattito politico italiano, nel quale i rapporti tra i due poli sono piuttosto tesi per il caso Telekom Serbia, al quale, in queste ore, si è aggiunta l’infuocata polemica scatenata da alcune dichiarazioni del premier Berlusconi, secondo il quale quello del giudice è un lavoro da mentalmente disturbati. Dichiarazioni che hanno reso ancor più violento lo scontro tra politica e magistratura sui temi della Giustizia, tanto da richiedere l’intervento di Ciampi che ha sottolineato come i cittadini italiani guardano con fiducia all’istituzione magistratura. Parole condivise dallo stesso Casini, il cui intervento ad Agrigento è particolarmente atteso. Intanto si lavora per la preparazione del convegno sui temi della Giustizia nell’ambito delle iniziative per non dimenticare Livatino. Temi scontati, quali la riforma dell’ordinamento giudiziario, recupero dell’efficienza e garanzie di indipendenza della magistratura.