Notiziario di Mercoledì 20 Novembre 2002

Guerra di poltrone quella consumata ieri per la nomina del presidente e del Consiglio di Amministrazione del Consorzio del Voltano. Per la cronaca Vincenzo Di Giacomo, ex sindaco di Aragona e, secondo indiscrezioni, in quota a Forza Italia, vicino all’assessore Michele Cimino, è stato eletto al posto dell'uscente Rosario Manganella. Del consiglio di amministrazione fanno parte oltre all'ex presidente anche Filippo Caci, indicato dal comune di Porto Empedocle, Claudio Lombardo, scelto dal comune di Agrigento, e Domenico Impiduglia, proposto dal comune di Raffadali. E il comune di Aragona ha piazzato anche Biagio Bellanca, sindaco del paese, a presidente dell'Assemblea dei sindaci consorziati del Voltano. Vice presidente Rosario Sabella, sindaco di San Biagio Platani. La nomina del nuovo presidente e del consiglio di amministrazione però ha provocato la durissima reazione del sindaco di Agrigento Aldo Piazza. Piazza contesta metodi e modi con i quali si è arrivati alla elezione dei due organismi. Elezione, aggiunge, che penalizza il comune di Agrigento, maggiore azionista con il suo 39% all’interno del consiglio di amministrazione e che è rimasta praticamente a bocca asciutta. Il sindaco parla ancora di scorrettezza istituzionale perché, a suo dire, si era giunti ad un accordo per un rinvio dell’elezione, benedetto dal presidente della Regione Cuffaro e dai leader della Casa della Libertà. Rinvio che, alla fine, non c’è stato col risultato che, secondo Piazza, ha portato ad un vero e proprio inciucio con un accordo trasversale tra i partiti. La scelta di Claudio Lombardo, precisa inoltre Piazza, non è né tecnica né politica, ma una nomina fiduciaria dovuta al senso di responsabilità che Agrigento ha voluto mostrare al consorzio per il suo importante ruolo. Il comune conclude Piazza, valuterà nei prossimi giorni tutte le iniziative politiche da intraprendere nell'interesse della città per il ruolo che gli compete nell'ambito dell'emergenza idrica. Viva soddisfazione esprime invece il capogruppo di Forza Italia al Consiglio Provinciale Alfonso Lazzara per la nomina di Vincenzo Di Giacomo. Lazzara sottolinea come l'elezione del consiglio possa contribuire a mettere in opera tutte le iniziative per aiutare la provincia ad uscire dall'emergenza idrica che lo affligge.

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