Notiziario di Mercoledì 30 Ottobre 2002

E passiamo alla cronaca. Un incendio di probabile matrice dolosa è esploso ieri notte, intorno alle 3,30, all’interno del deposito della ditta di autotrasporti Vifan di Porto Empedocle, accanto all’Hotel dei Pini. Pesante il bilancio dei danni: le fiamme hanno completamente distrutto quattro pullman gran turismo, due adibiti al trasporto urbano e due autoarticolati. I mezzi, seppur non nuovi, erano perfettamente funzionanti. La ditta di autotrasporti, che si occupa anche dell’accompagnamento dei clandestini nei centri di accoglienza sparsi in Sicilia e nel sud Italia, è intestata a Fanny Scimeca, figlia di Domenico Scimeca, 72 anni. I due autoarticolati, invece, sono di proprietà di un altro figlio del Scimeca, Vito. Sul posto dell’incendio si sono portati i vigili del fuoco e personale del commissariato di Porto Empedocle, diretto da Letizia Mandaglio, per i rilievi di rito. Sia Domenico Scimeca che i due figli, tutti incensurati, hanno dichiarato di non aver mai ricevuto minacce o intimidazioni. Indagini sono in corso

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