Notiziario di Sabato 5 Ottobre 2002

Un’inchiesta è stata aperta dalla Procura della Repubblica di Agrigento sugli appalti pubblici gestiti negli ultimi quattro anni dal Genio Civile. Secondo indiscrezioni giornalistiche, si tratterebbe di lavori per decine di miliardi di lire, effettuati con fondi regionali sulla base di progetti che spesso venivano elaborati dallo stesso ufficio e affidati anche con il metodo della somma urgenza. Nei giorni scorsi è stata disposta l’acquisizione di centinaia di pratiche. Non si sa, inoltre, se l’inchiesta della magistratura di Agrigento sia autonoma o su delega di altre Procure. E a proposito di inchieste su appalti pubblici, il GUP del Tribunale di Palermo, Antonella Gamberini, ha fissato le udienze per decidere se rinviare a giudizio o meno le nove persone indagate nell’ambito dell’inchiesta “Appalti liberi” che il 16 maggio scorso portò all’emissione di altrettante ordinanze di custodia nei confronti di imprenditori, esponenti mafiosi e funzionari comunali di Racalmuto e Lucca Sicula accusati di truffa aggravata e turbativa d’asta per l’assegnazione di opere idriche nei due comuni. Le udienze si terranno il 16, 21 e 23 ottobre.

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