Notiziario di Mercoledì 9 Aprile 2008
La Cassazione ha confermato la condanna a 17 anni del giovane corleonese Antonino Leoluca Bruno perché accusato di aver partecipato all'organizzazione dell'uccisione di Giuseppe e Giovanna Giammona e del marito di quest'ultima Francesco Saporito. Delitti per i quali è già stato condannato all'ergastolo Giovanni Riina, il figlio maggiore del boss Totò. I tre delitti vennero commessi nel 1995 su richiesta del figlio di Riina. Per questi omicidi Salvuccio Riina, l'altro figlio del capomafia, tornato in libertà da pochi mesi, era stato condannato in primo grado, ma poi assolto in appello.