Notiziario di Venerdì 31 Agosto 2007
A grandi passi verso la Notte Bianca, l’evento clou delle manifestazioni estive di Agrigento, in programma l'8 settembre prossimo. Seguendo l’esempio delle grandi città italiane, anche la Città dei Templi, per una notte, si offrirà in tutta la sua bellezza allo stupore del visitatore. Ricco e variegato il cartellone degli spettacoli, dalla musica al teatro, all’arte, al cinema. Faranno da suggestivo e naturale scenario alla Notte Bianca gli angoli del centro storico e via Atenea, il salotto di Agrigento che per l’occasione si presenterà a festa con i negozi aperti sino a notte fonda. Tra i protagonisti della notte bianca gli attori Mimmo Galletto e Annalisca Cucchiara, la cantante Francesca Cosentino. Alla Posta Vecchia diversi autori cinematografici poirietteranno i loro ultimi lavori. Spazio anche all’impegno civile, con la presenza di una delegazione di Amnesty International che presenterà un corto "La coscienza non va in vacanza: le gabbie di Guantanamo". Una pellicola-denuncia sulla violazione dei diritti umani realizzata dagli allievi di una scuola di fumetto di Palermo che, darà luogo ad una estemporanea di pittura in Piazza San Giuseppe. Ed in attesa dell' 8 settembre, continuano gli appuntamenti di "Notturno". Oggi alle 21 al Chiostro di Santo spirito, terza ed ultima serata del ciclo "il viaggio e l'esilio dell' eroe”, deidcata a Pindaro, attraverso il racconto di Beatrice Monroy e Maria Cucinotti. E intanto è polemica per la concessione di un contributo di 30 mila euro a favore del Teatro Valle dei Templi, che si aggiungono ai 150 mila elargiti dalla Regione e da altri enti territoriali. A sollevare la questione è il gruppo consiliare di AN che in una interrogazione al sindaco chiede quali critieri abbia seguito l’amministrazione nel concedere i fondi. Altra polemica riguarda il prezzo del biglietto intero per i bambini dai 3 ai 12 anni per il musical Peter Pan e la mancata concessione di tagliandi omaggio per i disabili. Spetta agli enti pubblici, resplica il direttore del teatro, garantire agevolazioni per le fasce più deboli della popolazione.
