Notiziario di Mercoledì 29 Agosto 2007
E intanto esplode il caso dell’assessore comunale Lillo Miccichè che ha reso noto di non avere firmato il bilancio di previsione 2007. Il comune di Agrigento, dice, è finanziariamente dissestato e non lo si vuole dichiarare. Tra i motivi di contrasto, anche la decisione di inserire nel documento contabile l’aumento del canone idrico del 60 per cento, voluto dall’Amministrazione Piazza e fatto proprio dal sindaco Zambuto. Agrigento è ammalata da tempo, continua Miccichè, il clima politico è impazzito e schizofrenico, non esistono risorse, eppure si continua a mettere la testa sotto la sabbia. Per Miccichè quello attualmente in consiglio comunale è lo stesso bilancio stilato dall’amministrazione Piazza e che il sindaco Zambuto che, sottolinea, ha vinto le elezioni nel nome del cambiamento, ha ricalcato. Questo bilancio così impostato, prosegue, provocherà uno scadimento della qualità dei servizi, più di quanto già non lo siano. Laconica, infine, la conclusione di Miccichè: Agrigento può farcela se c’è davvero cambiamento, chiarezza e trasparenza nell’agire politico. Diversamente è il fallimento della politica ed il tradimento verso i cittadini.
