Notiziario di Lunedì 27 Agosto 2007
L’emergenza incendi che per una settimana ha sconvolto la Sicilia, provocando distruzioni e morti, è al centro di uno scontro a distanza tra l’eurodeputato diessino, Claudio Fava e il presidente della Regione, Totò Cuffaro. I due, in realtà, non sono nuovi a scontri e polemiche. Ha iniziato Fava sottolineando come dopo quattro morti e migliaia di ettari di parchi e riserve divorati dagli incendi, l’Ars non abbia sentito il dovere di convocare una seduta straordinaria, continuando a rimanere chiusa per ferie. Sarebbe stato opportuno, ha continuato Fava, chiedere un’audizione del responsabile siciliano della Protezione civile per conoscere quali misure concrete siano state messe in cantiere e se sono stati richiamati in servizio le centinaia di addetti posti coattivamente in ferie. Immediata la replica di Cuffaro: Fava dopo un lungo letargo, si è ricordato che esiste anche la Sicilia e non ha perso occasione per parlarne a sproposito. Se c'é qualcuno che ha dimostrato scarsa sensibilità politica, ha proseguito Cuffaro, è proprio Fava, che, pur di attaccare me e l’Ars non ha esitato a ricorrere alla demagogia, facendo finta di ignorare l'abnegazione di forze dell'ordine, protezione civile, vigili del fuoco e Corpo forestale, che hanno rischiato la propria vita per salvarne altre dagli incendi.
