Notiziario di Martedì 29 Maggio 2007
E adesso una doverosa precisazione da parte nostra. Nel servizio andato in onda sabato scorso, a proposito del presunto suicidio in carcere di Salvatore Grassonelli, ex esponente della Stidda, ci siamo soffermati sulla prima strage di Porto Empedocle avvenuta il 21 settembre 1986. In quella tragica circostanza, come si sa, morirono 6 persone, due delle quali assolutamente innocenti come è stato riconosciuto anche dall’Autorità Giudiziaria. Oltre a Filippo Gebbia, di cui abbiamo fatto menzione nel servizio, vittima innocente di quell’agguato è stato Salvatore Morreale, assolutamente estraneo al contesto nel quale è maturata quella strage. A riconoscerlo è stato il presidente della corte d’assise di Agrigento Gianfranco Riggio con sentenza emessa il 28 ottobre 1988, due anni dopo quel tragico evento. Salvatore Morreale è stato riconosciuto quale vittima innocente della mafia anche dal Ministero dell’Interno. Una giusta e doverosa precisazione quella da parte nostra alla famiglia e alla memoria di Salvatore Morreale.