Notiziario di Venerdì 23 Febbraio 2007
Domenica scorsa aveva radunato 2 mila persone per annunciare, davanti al petrolchimico di Gela, l’avvio dello sciopero della fame per sensibilizzare il governo nazionale contro l’uso del pet coke da parte dell’Eni che provoca malformazioni sui bambini e tumori sui cittadini. E ieri Raffaele Lombardo, leader del Movimento per l’autonomia, ha incotrato prima il ministro dell’Ambiente, Pecoraro Scanio e poi il presidente della Camera Bertinotti. Il primo ha assicurato massima attenzione ai problemi ambientali della Sicilia, a cominciare proprio dalla situazione dei poli petrolchimici di Augusta e Priolo, Milazzo e Gela. Pecoraro Scanio ha ribadito di condividere pienamente le preoccupazioni dell’Mpa e di aver sollecitato la direzione del ministero affinché le opere di bonifica previste e finanziate per le aree di Augusta e Priolo fossero avviate al più presto. Da parte sua Bertinotti ha confermato il suo interesse e quello delle Istituzioni del Paese per la salute delle popolazioni, sottolineando che i diritti dei cittadini devono essere garantiti attraverso le necessarie opere di risanamento, ma sempre salvaguardando l'occupazione.