Notiziario di Mercoledì 30 Agosto 2006
E' un killer di mafia, esponente delle cosche trapanesi, ma ora è fuori dal carcere grazie all'indulto. Si tratta di Francesco Luppino, destinato a restare in cella altri due anni e tre mesi dopo averne scontati 26 per il duplice omicidio commesso a Selinunte il 28 aprile del 1984. L'uomo aveva già scontato la sua condanna per mafia, adesso il provvedimento ha spazzato via ciò che restava di quella per omicidio. Tutta colpa di un cavillo, perché, sebbene la legge vieti lo sconto di tre anni ai mafiosi, non ha tenuto conto che l'aggravante per i fatti di mafia è stata introdotta solo nel 1991. Dunque tutte le condanne arrivate prima, a partire da quelle per gli omicidi, possono godere del beneficio.