Notiziario di Mercoledì 26 Aprile 2006
"Sdegno e preoccupazione" è stata espressa dalla Cgil di Agrigento per lo "sfregio" compiuto ai manifesti del 25 aprile. E' la dimostrazione, sostiene il segretario provinciale Piero Mangione, che "gli spiriti malvagi che diedero luogo alla leggi razziali, alle deportazioni ed ai campi di concentramento, sono ancora incubati nell' animo di alcuni". Scritte naziste contro i partigiani erano apparse alla vigilia della festa della Liberazione su alcuni manifesti che annunciavano le commemorazioni. "Il 25 aprile, aggiunge Mangione, è stato il giorno della vittoria della pace contro la guerra e della liberazione del Paese dalla dittatura fascista e dall'alleanza con il nazismo. Costituisce la data di nascita dell' Italia democratica, figlia della Resistenza, conseguita con il sangue dei Partigiani e delle Forze anglo-americane, che liberarono le città dagli orrori e dalla ferocia della residuale milizia fascista e delle orde naziste".
