Notiziario di Mercoledì 7 Dicembre 2005
Il presidente di Confindustria Sicilia, Giuseppe Costanzo, si è dimesso dopo che il tribunale di Palermo gli ha notificato il provvedimento di sospensione dal consiglio di amministrazione di 4 aziende in cui erano soci anche mafiosi, tra cui il figlio di Stefano Bontade. Il consiglio direttivo, in una nota, esprime apprezzamento per il gesto che, si legge, conferma il forte rispetto per le istituzioni ed auspica che possa al più presto chiarire la propria vicenda. La gestione di Sicindustria è affidata in atto al vicepresidente Vincenzo D’Ambra. Costanzo, insieme al presidente di Assindustria Palermo, Fabio Cascio, che per la stessa vicenda ha lasciato la carica la scorsa settimana, faceva parte del cda di quattro società finite sotto inchiesta per il reimpiego di capitali illeciti.