Notiziario di Lunedì 22 Agosto 2005

Per trafugare il rame contenuto nei cavi dell'energia elettrica, tre uomini da settimane danneggiavano le reti Enel, causando black-out in diverse zone della provincia di Enna. I carabinieri li hanno adesso arrestati in flagranza mentre, dopo avere attaccato l'ennesimo traliccio della media tensione, stavano asportando i cavi dai quali sarebbero stati ricavati oltre 600 chilogrammi di rame. In manette sono finiti Giuseppe Bonsignore, 42 anni, bracciante agricolo, pregiudicato di Catania, il figlio Alfio, 19 anni, incensurato, Salvatore Di Giovanni, operaio pregiudicato di Catenanuova, provincia di Enna. I tre sono stati bloccati dai carabinieri che nelle ultime settimane avevano rafforzato le indagini sui furti di rame dalle reti elettriche Enel. I tre arrestati sono stati rinchiusi nel carcere di Nicosia.

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