Notiziario di Lunedì 8 Agosto 2005
Omicidio di stampo mafioso o un delitto a sfondo passionale: sono queste le due ipotesi attorno alle quali ruotano le indagini sull'uccisione di Pietro Chillura, 58 anni, celibe, assassinato ieri nei pressi del cimitero di Alessandria della Rocca con colpi d'arma da fuoco. L'uomo era un dipendente precario del Comune, distaccato al cimitero, senza precedenti penali di rilievo. Le modalità dell'agguato lascerebbero pensare a un delitto di mafia: Chillura è stato prima ferito e poi finito con una scarica di ''lupara'' al volto. Gli investigatori, tuttavia, non escludono il movente passionale per una storia vecchia di 30 anni. Il servizio.