Notiziario di Sabato 6 Agosto 2005
Tragedia aerea a Palermo. Un Atr 72 della Tunisair è finito in mare, alle 15,55, a 30 miglia da Capo Gallo. A bordo dell'aereo, partito da Bari e diretto a Djerba, nota località turistica, vi erano 39 persone. Una tragedia scandita dal numero di vittime che aumentava di minuto in minuto. Il bilancio definitivo è di 19 morti, tra cui due bambini, uno dei quali di appena 8 anni. Cinque i dispersi. Alcuni dei superstiti sarebbero in gravi condizioni, tra cui il comandante. Nel tratto di mare dove l'Atr è ammarato, si sono portati mezzi militari e civili, compresi i traghetti, per prestare i soccorsi. Alla Regione si è tenuta una riunione della Protezione civile, alla quale ha preso parte il presidente Cuffaro e l'assessore regionale Cimino e il responsabile del servizio di118, l'agrigentino Mario Re. Siamo addolorati, ha detto Cuffaro, per aver dovuto constatare che purtroppo ci sono delle vittime. La tragedia di oggi riporta alla mente quelle del 23 dicembre 78, quando un DC9 dell'Alitalia precipitò in mare, con 108 morti e del maggio 72 quando tutte le 115 persone di un DC8 persero la vita per lo schianto dell'aereo contro Montagna Longa. Tra le vittime delle due tragedie alcuni agrigentini tra cui Enzo Di Pisa, il medico di Casteltermini cugino di Michele Guardì.