Notiziario di Mercoledì 3 Agosto 2005
Beni per 5 milioni di euro sono stati sequestrati dal Gico del nucleo di Polizia tributaria della Sicilia a esponenti della famiglia mafiosa di Vicari. Il provvedimento riguarda beni riconducibili a Salvatore Umina, 64 anni, Michelangelo Pravatà, 68 anni, Giovanni Dolce, 34, Carmelo Umina, 43 anni, Giuseppe Umina, 60 anni, e Ignazio Saccio, 38 anni. Le indagini patrimoniali hanno permesso di accertare una forte sproporzione tra l'ingente patrimonio e i modesti redditi dichiarati dai boss. I boss avrebbero imposto il pizzo ad imprenditori e avrebbero assicurato e protetto la latitanza di Benedetto Spera e Bernardo Provenzano, dando loro ospitalità in una masseria. Il sequestro riguarda 5 ditte individuali; 21 immobili; nove conti correnti e 6 polizze vita.