Notiziario di Mercoledì 3 Agosto 2005
E passiamo alla politica. Nuova infuocata seduta, ieri, del consiglio comunale di Agrigento, apertasi con l'ennesimo scontro tra Casesa e Arnone. Il primo contestava la presidenza dei lavori al secondo, considerata la contemporanea assenza di Di Maida e Cacciatore. A dirimere la questione è stato lo stesso Di Maida, costretto ad abbandonare impegni di famiglia per venire in aula, che ha contestato l'atteggiamento di Casesa che per tutta risposta abbandonava per protesta l'aula. Ma successivamente, al momento del voto dell'ordine del giorno relativo all'affitto dell'immobile da destinare a sede dell'ufficio di collocamento, sono usciti dall'aula altri 6 consiglieri di maggioranza e pertanto la seduta è caduta per mancanza del numero legale. Inutile la votazione: il documento veniva approvato con 9 sì e due no. L'ordine del giorno sarà riproposto a settembre, alla ripresa dei lavori d'aula dopo la pausa estiva. E oggi non mancano le reazioni. Per Arnone è scandaloso quanto avvenuto: 7 consiglieri presenti all'appello iniziale, grazie al quale percepiranno 125 euro e che al momento dell'unica votazione lasciano l'aula. Anche Hamel, Licata e Lauricella dell'Ulivo accusano i consiglieri di maggioranza di fuga e criticano il sindaco Piazza per essersi rifiutato di fare chiarezza su questa vicenda.